MAGAZZINO/DEPOSITO
Nel magazzino, come già detto per la stalla, si trovavano ogni genere di cose. C’erano i silos contenenti il grano, le giare contenenti l’olio d’oliva, i sacchi di farina, i sacchi di crusca per le galline ed i conigli, i tini e le botti contenenti il vino, i sacchi pieni di lenticchie, ceci, , fagioli, ecc. Nel magazzino si mettevano anche le conserve, come la salsa di pomodoro, l’estratto di pomodoro, le marmellate, le caponate. Si appendevano le salsicce, i prosciutti e i salami si conservavano le noci, le mandorle, l’uva appesa al tetto, i fichi secchi, i melograni e le bacche. Entrando in un magazzino si capiva lo stato di agiatezza della famiglia. Più cose c’erano nel magazzino più la famiglia appariva stare nel benessere. Nel passato si lavorava per vivere e più ricco era il magazzino, meglio si stava, perché le annate non sempre venivano buone e quando c’erano quelle cattive si ricorreva a ciò che si era conservato e se il magazzino era vuoto, erano tempi brutti.
Oggetti esposti:
Giarre, cannizze, botti, ecc.
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